Vespa
LA VESPA E LA SUA STORIA

L’azienda venne fondata nel 1884 da Rinaldo Piaggio a Sestri Ponente che si occupò all’inizio di arredamento navale e in seguito di produzione metalmecchaniche e ferroviarie.

Nel 1915 l’azienda acquisisce le «Officine Aeronautiche Francesco Oneto» e nel 1924 successivamente cominceranno ad essere prodotti i primi motori Jupiter e gli aeromobili Dornier Wal, costruiti su licenza (storia Piaggio).

Nel dopoguerra Enrico Piaggio volle realizzare qualcosa di realmente innovativo, e cosi decise di affidare la progettazione all’ingegnere aeronautico Corradino D’Ascanio, progettista di alcuni modelli sperimentali di elicotteri. Uomo che detestava le motociclette e quindi la persona ideale per inventare qualcosa di completamente nuovo. D’Ascanio detestava dover scavalcare una moto per sedercisi sopra, cosi sfruttò le sue conoscenze di progettista aeronautico per inventare la prima moto a scocca portante, priva di struttura tubolare in acciaio e, grazie a questo, priva di tunnel centrale. Adottò una sospensione anteriore ispirata a quella dei carrelli per aerei e creò un motore concettualmente derivato dai motori d’accenzione aeronautici. Spostò il cambio sul manubrio, ritenendolo molto più pratico da usare, coprì il motore con il telaio per rimediare alle frequenti perdite d’olio che macchiavano I pantaloni, aggiunse la ruota di scorta in quanto la maggior parte delle strade dell’epoca erano in sterrato ed i motociclisti erano costretti a frequenti forature da rimediare con soluzione e toppe. Modellò la posizione di guida attorno al disegno di un uomo comodamente seduto su una poltrona, affinché la guida prolungata risultasse la meno affaticante possibile.

E cosi, il 23 aprile 1946 venne brevettata la prima Vespa. Vespa 98 (storia Vespa Piaggio).

Secondo la versione più famosa, il nome fu dato in seguito all’affermazione di Enrico Piaggio alla vista del prototipo «sembra una Vespa», dovuto al suo suono e forme della carrozzeria.